Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Serie C: tante piazze importanti e tanta concorrenza. Ecco il quadro

La Serie D è ormai alle spalle del Catania che adesso pensa alla prossima Serie C e dunque anche ai competitors da affrontare per cercare di compiere un miracoloso doppio salto. Ad oggi il prossimo campionato si prospetta pieno di piazze calde e blasonate perchè nonostante l'addio di Catanzaro e Bari rispetto all'ultima esperienza degli etnei in terza serie, nel prossimo campionato saranno presenti un Taranto fresco del rinnovo triennale di Capuano; l'Avellino voglioso di riscatto dopo il pessimo campionato e che ha affidato la direzione a Giorgio Perinetti; la Juve Stabia con un Lo Monaco forse pronto a rientrare nel calcio ed il derby con il Messina. Queste sono solamente alcune delle squadre che daranno battaglia alla formazione rossazzurra, a cui si dovranno aggiungere le vecchie conoscenze come Monopoli, Virtus Francavilla, Turris, Latina e Monterosi; oltre alla sorpresa Cerignola guidata da Pazienza e al Giugliano tanto caro a Ferraro.

Un cammino che si prospetta insidioso, dunque, a cui si dovranno aggiungere le squadre retrocesse dalla B (certamente Benevento, mentre il Cosenza deve giocare il ritorno dei play out con il Brescia) e quelle impegnate nei play off. Ad oggi, nei quarti di finale, sono ancora in ballo Pescara, Foggia e Crotone e proprio quest'ultima se non dovesse centrare la promozione potrebbe essere una delle avversarie più temibili per la prossima stagione. Questo è il quadro, seppur un po' prematuro, della Serie C che verrà, ma l'unica certezza è che molto, se non tutto, dipenderà dallo stesso Catania che nelle prossime settimane stabilirà esattamente quali saranno i suoi piani, il budget e l'obiettivo per l'immediato futuro sportivo.