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Il Catania contro il Messina: e le altre? Analizziamo il calendario

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

La partita che potrebbe fare da spartiacque definitivo tra zona “bianca” e “gialla", che non è un ritorno ai tempi del Covid, ma un riferimento alla zona salvezza e quella play-out, è chiaramente quella tra Catania e Messina: se i rossazzurri dovessero vincere, e il Monterosi perdere, il +14 in classifica che i primi avrebbero sui secondi sarebbe poi praticamente incolmabile. Ma dove giocano i laziali? Se la vedranno in casa contro il Giugliano, che deve ancora guadagnarsi il pass matematico per la partecipazione ai play-off. 

Ad inseguire anche il Monopoli, che in realtà ha più interesse a mantenere lo stesso gap che ha il Catania dal Monterosi, avendo gli stessi punti degli etnei, 39. I pugliesi giocheranno in casa contro un Taranto invece già qualificato al torneo post regular season e non avrà chissà quale motivazione, se non quella di strappare il quinto posto al Picerno. 

A 37 punti c'è la Turris impegnata tra le mura del Latina, che in graduatoria è 8° e potrebbe bastargli un punto per avere la sicurezza di continuare la stagione dopo il campionato. A differenza del Monopoli, alla Turris interessa vincere per appropriarsi del 16° posto per poter fare la corsa sul Monterosi, anziché aumentare il proprio vantaggio sul Francavilla che in questo momento sarebbe per loro l'avversario da affrontare ai play-out.

A proposito di biancoazzurri, che si sono rilanciati battendo proprio il Catania, la loro terz'ultima giornata si giocherà sul campo dell'Audace Cerignola: a 44 punti, la squadra di Raffaele vuole credere fino alla fine alla possibilità di stare in top 10 e non dovrebbe voler regalare nulla. Tra ragionamenti e calcoli cervellotici, il Catania insomma è costretto a vincere perché ancora padrone del proprio destino, ma inevitabilmente curioso di sapere cosa faranno le altre in una giornata più che decisiva.