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L'avversario, Cavese: in casa imbattuta da tre mesi

Continua il mese thrilling di febbraio per il Catania, stavolta passando per un campo ad oggi tra i più complicati di tutto il girone. È l'insospettabile "Menti" di Castellammare di Stabia, in cui gioca da inizio stagione, però, la Cavese. I biancoazzurri stanno adesso certamente bene, dopo un inizio campionato da incubo: 9° posto (e quindi zona play-off) con 32 punti (uno in meno dei rossazzurri) e i 10 punti totalizzati nelle ultime cinque gare. Il tutto senza che il tecnico Campilongo abbia dato una identità tattica troppo definita, visto che la Cavese passa di partita in partita dal 4-4-2 al 4-2-3-1 al 4-4-1-1. Sul mercato appena concluso c'è da dire che i campani sono stati molto attivi sia in entrata che in uscita: sono arrivati Cesaretti, il portiere Abibi, Chiacchio e Badan, ma hanno salutato El Houazni, Stranges e Sandomenico. Per quanto riguarda la probabile formazione, contro i rossazzurri dovrebbe essere 4-4-2 con Abibi o D'Andrea tra i pali; Spaltro e uno tra Ricchi, Badan e Polito sugli out di destra e sinistra; a centrocampo linea a quattro composta da Maza, Matera, Castagna e l'ex Russotto; in avanti la coppia Germinale-Cesaretti. Una delle formazioni più in forma e ancora meno battibile in casa, dove ha perso solo una volta tre mesi fa fermando squadre come Reggina, Ternana, ma anche Teramo, Monopoli e Catanzaro. Aspetto confortante per il Catania è la differenza reti, di addirittura -10, che è tra le peggiori in assoluto del girone. Per gli etnei l'ennesima trasferta complicata insomma, in un momento storico che di "semplice" non ha proprio nulla.