Avversario: un Monopoli rodato e pronto a schermare il Catania

La gara con il Monopoli è ormai all’orizzonte e rappresenta un banco di prova per confermare le qualità viste contro il Foggia, mixate alla “capacità” di vincere osservata a Cava. Certamente dal punto di vista della aspettative sarebbe sbagliato immaginare una gara ed un avversario simili a quelli precedenti, perché il Monopoli è un club che da anni progetta e lavora bene, ed anche in questa stagione è partito col piede giusto grazie ai 4 punti frutto di un pareggio e della vittoria dello scorso turno a Siracusa. Una squadra solida e tenace, quella allenata da Colombo, la cui riconferma è stato un valore aggiunto nell’approccio all’annata attuale.
Sotto il profilo tattico bisognerà attendersi la solita gara dei duelli, con il 3-5-2 pugliese che cercherà di schermare i rosssazzurri, ma potrebbe essere messo in difficoltà se i trequartisti riusciranno a posizionarsi sapientemente. L’arma Cicerelli-Jimenez (o D’Ausilio) sarà sicuramente sfruttata, ma è sugli esterni che il Catania dovrà vincere i confronti diretti, facendo attenzione poi alla capacità di cambiare ritmo di uno che il Massimino lo conosce bene: Freddi Greco. In avanti Fall è il terminale offensivo ma attenzione anche a Longo, reduce dalla rete al Siracusa e pericoloso con i suoi 191 centimetri. Non una passeggiata di salute dunque all’orizzonte per nessuna delle due formazioni, ma sicuramente l’opportunità per il Catania di alzare ulteriormente la voce e limitare le ambizioni di una squadra che lo scorso anno è stata grande protagonista della parte sinistra