Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Lucarelli: "non voglio sfasciare niente, ci sarà da soffrire. La rabbia si trova in tanti modi, anche sul mercato"

Lucarelli in mixedzone

Il tecnico del Catania, Cristiano Lucarelli, è intervenuto ai microfoni di Sestarete al termine della sconfitta contro il Crotone. Ecco le sue impressioni:

"Dal punto di vista tattico la partita viene sbloccata da una palla persa da cui è venuta fuori una punizione. Gli altri due gol arrivano da errori nostri, su palle gestite in maniera supeficiale. Dal punto di vista tattico non siamo stati messi sotto, sul discorso della grinta mi aspettavo un Catania sin dal primo minuto come l'ho visto all'inizio del secondo tempo. Sapevo benissimo a cosa andavo incontro quando sono venuto, mi prendo la responsabilità io di anche se ci sono evidenti errori individuali. A me piace immolarmi anche quando magari non è così perchè è onorevole prendersele"

“Che la situazione fosse complicata lo sapevo. Ci sarà da soffrire in questi due mesi, tre mesi e probabilmente in tutta la stagione. Devo cercare di essere saggio e reprimere la mia pancia e il mio istinto. Tanto troveremo sicuramente chi cercherà di sfasciare tutto e io invece cercherò di essere saggio. Non mi aspettavo risposte dai nuovi acquisti, avevo delle esigenze per cui li ho mandati in campo”

“La rabbia o la fame non la trovi nè al supermercato nè su Amazon. Ci sono tanti modi per metterla dentro, magari anche sul mercato”