Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pogliese a Catanista: "sono in contatto con Astorina. Fiducia nella cordata, ma non sono i soli..."

Nel corso della puntata di oggi di Catanista, in onda alle ore 13 su Radio Fantastica e sulla pagina Facebook 'Catanista Redazione', è intervenuto il primo cittadino di Catania, il sindaco Pogliese, che ha analizzato il momento delicato per la matricola e la situazione generale con l'emergenza coronavirus. Ecco le sue parole: "il Catania Calcio rappresenta un patrimonio della città, sia dei tifosi che dei semplici cittadini. Stiamo vivendo una fase molto delicata, mi sono confrontato con il presidente Astorina con cui condivido un'amicizia ultra trentennale e con cui ho condiviso tanti anni al seguito del Catania. Mi auguro che tutti insieme possiamo evitare di perdere la matricola, sono un romantico e la matricola è fondamentale" "Io sto cercando di coinvolgere anche altri investitori interessati oltre a quelli che si sono già formalizzati. Razionalmente per ogni imprenditore sarebbe meglio il 'piano B' (muoversi in caso di fallimento n.d.r.), ma penso che per alcuni sportivi o imprenditori catanesi il valore della matricola possa avere un peso importante. Apprezzo ciò che sta facendo Maurizio Pellegrino con Fabio Pagliara e gli imprenditori a loro connessi. Hanno dimostrato molto coraggio. Spero che non si ripetano pagine drammatiche che purtroppo abbiamo già vissuto" "Imprenditore romano? Ero a conoscenza dell'interesse di un imprenditore non romano, di un'altra regione italiana. Ci sono anche altri imprenditori che stanno guardando a questa ipotetica cessione. Dobbiamo riconoscere a Pulvirenti di aver investito tante risorse negli ultimi anni e di aver intrapreso un percorso importante come Torre del Grifo. La riconoscenza deve essere un valore, sono stati fatti degli errori, ma abbiamo anche vissuto anche anni splendidi. Verranno fatte le giuste valutazioni da chi di dovere" "Mi auguro che il 4 maggio si possa tornare in parte alla normalità per quanto riguarda l'emergenza che stiamo vivendo. Noi non stiamo vivendo, grazie alle misure del nostre Presidente della Regione, una situazione fortunatamente diversa rispetto ad altre regioni. Bisogna pensare alla 'Fase 2' perchè il dramma economico che la nostra regione rischia è alto. Nella nostra città sono decine di migliaia di famiglie che hanno visto azzerato il proprio reddito senza ammortizzatori sociali ed altro. Dobbiamo trovare la giusta sintesi per tornare alla normalità. Devo fare un plauso all'altruismo dei miei concittadini, fino ad oggi sono stati raccolti oltre 360 mila euro grazie alla solidarietà dimostrata da oltre 1500 catanesi con l'iniziativa 'Catania aiuta Catania'. "