Walter Novellino: il Mr. Wolf del Catania
65 anni, nato in provincia di Avellino, esperienza da vendere e un soprannome, Monzón come il pugile argentino, a cui assomiglia vagamente in volto e ne indica proprio le qualità da combattente. E' Walter Novellino il nuovo tecnico del Catania, arrivato per sostituire Andrea Sottil, e bisogna presentarlo: da dove cominciare? Lo si potrebbe fare partendo dalle sue 728 panchine in carriera, accumulate in quasi 25 anni di mestiere. Ma si può anche partire dalla sua grinta, la fame di risultati: già, la fame che potrebbe avere un ragazzino, e lo testimonia la velocità con cui è arrivato alle pendici dell'Etna, pronto a dirigere già oggi pomeriggio il suo primo allenamento. Ma la scelta migliore potrebbe essere quella di cominciare dalla sua attitudine ad essere un Mr. Wolf della situazione: è abituato a "risolvere problemi", come recitava Harvey Keitel in Pulp Fiction. Ce lo raccontano le sue esperienze ad Avellino, quando prese la squadra al 20° posto in B e riuscì a salvarla, ma anche quelle di Modena, guidato da fine marzo e portato ai play-off, e ovviamente Sampdoria, in Serie A, per cinque anni.
Analizzando i numeri, scopriamo che in carriera ha ottenuto 265 vittorie, 236 pareggi e 227 sconfitte, con 1031 punti totalizzati. In più, il tecnico ex Livorno, Torino, Piacenza, ma anche Napoli e Reggina conosce pure la piazza rossazzurra, avendoci giocato a fine carriera da giocatore.
Tatticamente Novellino predilige il 4-4-2, non disdegnando anche il 3-5-2 e il 4-2-3-1, e starà sicuramente a lui decidere come schierare un Catania che ha bisogno di un cambio di marcia in trasferta, di ottenere il miglior piazzamento in classifica ed eventualmente raggiungere la Serie B dalla porta di servizio. C'è la possibilità di far bene: anzi, di "risolvere i problemi".