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L'avversario, Cavese: la cura Campilongo sembra funzionare...

Neppure il tempo di metabolizzare la sconfitta di Monopoli, che si parla già di vigilia pre-partita. E forse è meglio così: domani sera arriverà al Massimino la Cavese, che al di là dell’avversario in sé rappresenta per il Catania un’occasione per frenare ogni polemica. Allenati ora dal tecnico Salvatore Campilongo, che ha sostituito da poco Moriero, i campani hanno vinto la prima partita della stagione domenica scorsa contro la Paganese per 1-0, portandosi a 5 punti ma evidenziando comunque un inizio di stagione sottotono nonostante l’ottimo mercato estivo: è arrivato il “mini” blocco ex Juve Stabia formato da El Ouazni, Di Roberto e Marzorati, ma anche Russotto, Germinale, Lulli e Matera. Ceduti invece Fella e Rosafio. 4-2-3-1 messo momentaneamente da parte dal tecnico ex Frosinone in favore del 4-3-3 volto al possesso della palla ma senza lasciare spazi agli avversari, che sfrutta gli spunti fantasiosi degli esterni offensivi. Contro i rossazzurri con ogni probabilità sarà Bisogno a difendere la porta, protetto dagli esterni bassi Spaltro e Nunziante, con Rocchi e Marzorati al centro. In mediana Castagna supportato da Matera e Lulli qualora dovesse recuperare in tempo, altrimenti è pronto Favasuli. In avanti tridente composto da Russotto, El Ouazni e Di Roberto. Una squadra dunque in piena cura Campilongo, che ha intenzione di cominciare a far punti anche in trasferta a dispetto di un avversario come il Catania, che certo non può permettersi, in questo periodo storico, uno stop casalingo.