Toscano Vs Biancolino: tutto passa dalla trequarti
Sabato pomeriggio al Partenio andrà in scena una sfida inedita fra Toscano e Biancolino, due allenatori che sono alla ricerca di risposte per capire a che punto è il percorso di crescita delle rispettive squadre. Da una parte l'esperienza del tecnico rossazzurro; dall'altra la voglia di continuare a sorprendere dell'ex attaccante che ha portato una ventata di serenità ed ottimismo tramutatesi in sei vittorie consecutive. Adesso è il momento della verità in cui entrambi punteranno sicuramente sulla fame e sulla determinazione nei duelli che si verranno a creare in mezzo al campo.
Tatticamente le due panchine potrebbero confermare i moduli visti nelle ultime uscite. Il 3-4-1-2 di Toscano dovrà vedersela con il 4-3-1-2 irpino, e in entrambi i casi, seppur in maniera differente, sarà l'uomo schierato sulla trequarti a poter fare la differenza. Il Catania non potrà certamente essere indifferente alla posizione e al movimento di D'Ausilio che in stagione ha già sfornato 11 assist e si è sempre reso pericoloso con le sue intuizioni tra gli spazi e con la sua capacità di leggere i movimenti dei compagni. Ecco perchè se il Catania dovesse presentarsi in mezzo al campo con Verna e Jimenez, i rischi di essere presi d'imbucata con la perpendicolare dell'Avellino potrebbero essere alti, soprattutto vista la visione di gioco e la caratura tecnica di giocatori come Sounas e Palmiero. Proprio quest'ultimo rappresenta un nodo cruciale nelle scelte di Toscano che potrebbe optare per Stoppa sulla trequarti in versione Trapani, oppure preferire un marcatura dedicata con Carpani per pizzicare palla ed essere subito fronte porta.
La trequarti, insomma, sarà determinante, così come l'intensità e la convinzione di poter disputare una gara da protagonisti. Il Catania non può essere appagato dopo la vittoria contro il Trapani, ma anzi dovrà cercare di aggredire la partita, mantenendo sempre altissima la concentrazione. In difesa, infine, sarà importante capire chi avrà la meglio nel duello Patierno-Di Gennaro, anche se quest'ultimo ha dimostrato di poter mettere la museruola ad attaccanti con le caratteristiche del centravanti biancoverde. Il lavoro dei braccetti dovrà essere chirurgico nelle coperture preventive e nell'arginare proprio i movimenti di D'Ausilio che potrebbero creare superiorità numerica.