"Squadra che vince"... si ricompone? Piano piano, le strategie di mercato del Catania sembrano tracciare una linea ben definita: quella di ricomporre, seppur in parte, il gruppo che con Stroppa vinse la Serie C nella stagione 2016/17, ma in rossazzurro. Ma funzionerà?
Con il Foggia alle corde per questioni extracalcistiche e con diversi giocatori che, da quel campionato culminato con la promozione, hanno continuato a vestire il rossonero, il Catania può muoversi sul mercato con quel quid in più dato anche e soprattutto da due elementi già in rosa, che nella stagione 2016/17 si trovavano al Foggia: Matteo Di Piazza e Vincenzo Sarno. Con loro nel tridente del 4-3-3 di matrice offensiva che verrà schierato da Andrea Camplone, il club rossazzurro potrebbe ricomporre un asse interessante: l'addio sempre più probabile di Francesco Lodi, infatti, potrebbe aprire le porte ad Antonio Vacca, regista e "mente" di quel Foggia, mentre l'arrivo di Luca Martinelli, difensore con i piedi buoni, rafforzerebbe l'asse centrale. Ricordando sempre l'interesse per Matteo Rubin per la corsia di sinistra.
In questo modo, Camplone potrebbe avere a disposizione un gruppo di giocatori che si conosce già e che, poche stagioni fa, ha conquistato la promozione in Serie B con diverse giornate d'anticipo. E chissà che con il passare dei giorni il Catania non si faccia avanti per altri profili legati a quel Foggia di Stroppa, uno tra tutti Cosimo Chiricò, pupillo della dirigenza rossazzurra, legato al Monza da due anni di contratto, ma dal futuro incerto. E non mancano le incognite. Dicevamo: "squadra che vince"... si ricompone? A volte funziona, ma la prossima sarà la stagione 2019/20: ne sono passate due (la prossima sarà la terza) da quella che ha visto il Foggia vincere la Serie C. Saranno gli stessi giocatori o, invece, gli anni per alcuni si faranno sentire?
