Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Il “Fattore Chiarella” devastante nel 2023

Chiarella e Rapisarda

C’è un fattore che ha caratterizzato il 2023 del Catania ed è il “fattore Chiarella”. Nel girone di andata erano bastate due gare per capire che il giovane proveniente dal Pescara aveva un gran bel potenziale, poi l’infortunio e la paura che il copione di un’annata sprecata potesse ripetersi anche all’ombra dell’Etna. Per fortuna di Chiarella e del Catania non è stato così perché la lunga, cautelare, attesa è stata semplicemente utile per ricaricare le pile e farsi trovare più pimpante di prima.

Da gennaio in poi il numero 31 ha messo a referto 5 reti in 12 apparizioni di cui 11 da titolare. Una crescita spaventosa sia sotto il profilo delle prestazioni che necessitavano di un naturale rodaggio dopo l’infortunio, sia sotto quello mentale. Il Chiarella targato 2023 sembra un giocatore ancora più deciso e cattivo nel cercare la giocata e soprattutto sotto rete. Arrivato a Catania aveva il marchio di giocatore un po’ timido e fragile. La timidezza è certamente sparita, la condizione fisica non dipende da lui ma dalla sorte, con la speranza che i guai muscolari lo lascino in pace per molto tempo. 
Insomma Marco ha conquistato Catania, una città che sogna che il ‘fattore Chiarella’ investa anche la Serie C.