Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Ezequiel Carboni al portale Olé: "Torno a Catania per una grande sfida"

Come accennato giorni fa dalla nostra redazione, Ezequiel Carboni dovrebbe tornare a Catania per lavorare con il settore giovanile. Ed è proprio nella giornata di oggi, che lo stesso stesso ex mediano rossazzurro ha dichiarato al portale Olé che tornerà con la famiglia alle pendici dell'Etna. Queste le sue parole: "Sono molto contento di questa opportunità. A Catania c'è di nuovo Pietro Lo Monaco, lo stesso dirigente di quando giocavo lì. Nel 2010, quando stava terminando il mio contratto da calciatore, Lo Monaco mi offrì di rinnovare per due anni: uno da calciatore e l’altro da allenatore; io ho preferito continuare a giocare e quindi tornai in Argentina. Lui continuò a seguirmi perché guarda spesso il calcio argentino. Sa che ho allenato due club di Serie A argentina e del buon lavoro che ho fatto con il progetto del settore giovanile del Lanus“. “Da poco il Catania è uscito dai play-off per la promozione ed è rimasto senza allenatore, così un mio procuratore gli ha fatto il mio nome dicendogli che nella mia testa c'è sempre stata l'idea di tornare in rossazzurro. Ho incontrato Lo Monaco e gli ho mostrato del materiale audiovisivo della durata di 25 minuti nel corso del quale illustro la mia metodologia di lavoro. Gli ho anche lasciato una copia del mio progetto di calcio giovanile al Lanús, tradotta in italiano. Lui mi ha detto di aver apprezzato molto, aggiungendo però che il Catania deve conquistare la promozione nella prossima stagione. Catania è una realtà che porta 25.000 persone allo stadio in ogni partita, e lui credeva fosse più conveniente affidarsi ad un tecnico che conoscesse già la categoria. Ho capito cosa voleva dire, era logico, e l’ho ringraziato per avermi tenuto in considerazione. Poco dopo mi ha offerto di fare il direttore tecnico delle riserve e il coordinatore del settore giovanile e la sfida mi è piaciuta, ma mi sono preso tre giorni per pensarci, ne ho parlato con la mia famiglia e abbiamo deciso di andare. I miei figli sono un po’ tristi perché lasceranno i loro compagni al Lanús ma ho detto loro che questo non è un addio, vediamo come andrà. Per adesso, loro giocheranno nel settore giovanile del Catania. Se tornerò mai al Lanús? Avrò sempre questa speranza, ma ora il mio obiettivo per il futuro è quello di allenare la prima squadra del Catania, non importa la categoria“.