Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Castellini e Chiarella la C passa da loro

La rinascita del Catania sotto la stella australiana ormai è recente passato, adesso  è il momento di iniziare a crescere in un percorso in cui saranno fondamentali i giovani. Lo sviluppo del club etneo, dunque, andrà di pari passo con la maturazione di alcuni elementi presenti attualmente in rosa e che saranno fondamentali anche il prossimo anno in terza serie, e gli indiziati principali sono Castellini e Chiarella.

I due giovani emergenti sono la nota più lieta di questa stagione ed è forte la sensazione che i margini di miglioramento siano ancora ampi. Castellini era alla prima vera esperienza da professionista e sin dall’esordio a Ragusa aveva dimostrato tutte le sue qualità, facendo sicuramente ricredere un Brescia eccessivamente frettoloso nella valutazione. Il ragazzo è di proprietà del Catania e non ci sono dubbi sulla sua permanenza. Chiarella aveva già mosso qualche passo in C, ma quest’anno sta acquisendo maggiore fiducia e determinazione, oltre ad un invidiabile feeling con la rete. Il cartellino è di proprietà del Catania, ma in realtà il Pescara e la dirigenza rossazzurra si erano date appuntamento a fine anno per discutere la situazione, ma la voglia del ragazzo di rimanere (espressa anche ai nostri microfoni) dovrebbe fare la differenza.

Ciò che è certo è che Grella e Laneri vogliono puntare ancora su di loro e quando il Catania si mette in testa qualcosa, difficilmente non raggiunge l’obiettivo. Stessa cosa si potrebbe dire per Vitale, ma in questo caso la situazione è più complessa, visto che il ragazzo è solamente in prestito. In primis bisognerà capire quale sarà il futuro della Sampdoria, poi la volontà del ragazzo sul quale ci sono sirene di diversi club. Il Catania sta facendo le proprie valutazioni ed il filo diretto fra Faggiano e Laneri è aperto. Loro sono in cima alla lista dei giocatori su cui il Catania vuole puntare, altri Giovani interessanti arriveranno invece grazie allo Scouting di Massimo Varini che rigenererà tutto il settore giovanile.