Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

In "Potenza" avversario duro

Il Potenza sulla strada del Catania, quel Potenza che è stata l'unica squadra, insieme alla Viterbese, a non essere stata sconfitta dagli etnei fra andata e ritorno. Attenzione massima, dunque, perché nonostante si tratti di una matricola, la squadra di Raffaele ha dimostrato grande compattezza e lucidità oltre ad una spensieratezza dettata proprio dall'aver da tempo raggiunto il proprio obiettivo. Del resto per il Potenza parlano i numeri: 57 punti in classifica, 14 vittorie, 15 pareggi ed appena 7 sconfitte. Un ruolino di marcia invidiabile, soprattutto se si considera l'anno solare, visto che nel 2019 Genchi e compagni hanno subito solamente una sconfitta a fronte di 8 vittorie ed altrettanti pareggi. In casa è ancora caldo il ricordo del 3-1 dell'andata, una vittoria netta frutto di un fattore casalingo che spesso è stato determinante considerando che tra le mura amiche il Potenza è imbattuto addirittura da dicembre. Tatticamente Raffaele non dovrebbe abbandonare il suo 3-4-3 con gli esterni offensivi pronti a fare densità sulla trequarti ed una difesa esperta (104 anni in tre) ma che potrebbe andare in crisi se attaccata in profondità. Gli unici dubbi, sono legati alle condizioni atletiche dato che quella di domenica sarà la terza gara a distanza di pochi giorni e qualche elemento potrebbe risentirne costringendo il tecnico ad un discreto turnover tra domenica e mercoledì prossimo. Insomma un Potenza sulle ali dell'entusiasmo, ma conscio del fatto che il Catania impostosi contro la Reggina fa paura.