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Top Player, Biondi: freschezza e intraprendenza al servizio di Lucarelli

Scegliere un migliore in campo tra i rossazzurri nella gara contro la Sicula Leonzio non è facile. Non è facile perchè non può essere uno di quei giocatori che sono scesi in campo dal primo minuto, non può esserlo per esempio Matteo Di Piazza, che nonostante la quinta rete stagionale ha balbettato per oltre 50 minuti, non possono esserlo Rizzo e Dall'Oglio che si sono salvati per l'abnegazione offerta nel 4-2-3-1, ma hanno evidenziato grossi limiti in fase di appoggio offensivo, non può esserlo Lucarelli che, sì ha indovinato i cambi rivoluzionari, ma aveva sbagliato qualcosa ad inizio match. Ecco perchè la lizza di pretendenti si limita ai nomi di Mazzarani, Di Molfetta e Biondi, con quest'ultimo che a nostro avviso incarna il simbolo della voglia, dell'intensità e della speranza futura dei tifosi rossazzurri. Il classe '99 è entrato in campo senza pensare troppo al risultato e alle avversità che hanno preso il sopravvento negli ultimi mesi. Mente libera e freschezza da infondere anche ai compagni, ed in effetti tutto ciò si è visto, regalando quel pizzico di audacia ed intraprendenza che sono mancate in tutto il primo tempo. L'età non conta, ha detto Lucarelli, sottolineando la personalità mostrata da un ragazzo così giovane, ma così determinato nel dare il proprio contributo alla causa. Spinta e intensità non sono mancate, per adesso è necessario il suo contributo sulla fascia perchè Calapai è uscito malconcio, ma non è da escludere che in un futuro non possa essere schierato in mezzo al campo, sfruttando il suo timing in inserimento senza palla e la sua esperienza giovanile in zona offensiva. Oggi è lui il simbolo della speranza, di quel senso di positività che deve essere uno spunto di riflessione per tanti.   Fonte foto: Live Sicilia Sport