Ecco le dichiarazioni rilasciate dal tecnico Lucarelli al termine della sconfitta subita per mano della Viterbese:
"Faccio i complimenti ai miei giocatori che nonostante le grosse difficoltà, tralasciando primi cinque minuti di gioco in cui abbiamo subito 2-3 corner, abbiamo stradominato la partita. Avevamo preso la metà campo della Viterbese, e abbiamo subito il gol, loro con qualche ripartenza mentre noi avevamo la gara in pugno. Lo dimostra anche il fatto che Furlan non aveva fatto una parata, solo noi abbiamo tirato in porta, però nel calcio vince chi la mette dentro.
Il verdetto lo accettiamo, non accettiamo ciò che si è visto in campo, non voglio entrare nei discorsi ma questa è la mia analisi del match: conosco certe dinamiche del calcio, va bene così. Mi riferisco ad un fallo di mano scaturito sull'1-0, alla fine sono andato a parlare con l'arbitro per chiarire e lui mi ha risposto che Rizzo ha cercato di tirargli una pallonata e questo è un gesto talmente grave che per me non esiste, penso sia stata una sua sensazione. Altro? Me la sono presa per il rosso a Calapai che ha calciato via una bottiglietta, però era arrabbiato con il sottoscritto.
Comunque va bene così, facciamo finta di essere scemi. Non cerco alibi, siamo nelle condizioni di giocare e dobbiamo preoccuparci di quello che succede in campo. Vale lo stesso anche per le tante assenze, accettiamo il verdetto del campo ma scemi non lo siamo.
Ora c'è la Coppa Italia, ma di certo non possiamo scegliere il piatto dove mangiare, dobbiamo sempre giocare tutte le gare per vincere. Può essere una scorciatoia importante noi ma sarebbe folle dirottare tutte le energie solo su questa competizione"
