Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Miguel Angel Martinez a Catanista: "Una chiamata in estate la aspettavo. Vi presento Deli, Zammarini e Dubickas"

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

E' intervenuto quest'oggi nel corso di Catanista il Talk Miguel Angel Martinez, ex portiere rossazzurro che ha parlato di Catania, ex compagni oggi in rosa e mercato:

"Alla prima ho visto un bel Catania onestamente, si vede che ha tanti giocatori nuovi ma dal potenziale grandissimo. Il lavoro fatto in ritiro si vede ma è chiaro che non può ancora vedersi al 100% quello che chiede l'allenatore. 

In estate non ho avuto alcun contatto con il Catania, io avrei avuto un piacere immenso a tornare perché Catania è casa mia. Lo scorso anno ho seguito tutta la stagione, ci sono stati dei cambiamenti importanti. Zammarini e Deli li ho avuti come compagni al Pordenone, il primo è un giocatore secondo me straordinario, può fare tanti ruoli e sempre con il cuore in mano. La piazza lo apprezzerà tanto, corre e dà qualità al gioco, per non dire quanto è positivo nello spogliatoio. Aiuta ed è molto per bene. Deli tecnicamente è fuori categoria, gli serve solo tempo e fiducia, negli ultimi 30 metri di campo può dare tanto al Catania. E' un assist man ma anche molto freddo davanti alla porta, lo so bene. Infine Dubickas, anche lui farà bene, lo scorso anno è stato positivo. Chiaramente il campo parlerà, ma lui non va assolutamente sottovalutato, perché in C elementi spalle alla porta validi come lui non ce ne sono, sa giocare a due tocchi o tenere la palla, davanti alla porta è bravo. Ruolo? Per me è un attaccante centrale, dirà la sua. 

Come vedo il Catania targato Tabbiani? Il suo gioco è bellissimo, ci vuole solo tempo. Non si può dare un giudizio dopo una o tre partite. Per me la partita contro il Crotone, a me è sembrata molto estiva, perché i ragazzi non si erano ancora misurati con giocatori di C e neanche con certi palcoscenici. Ripeto, ci vuole tempo, ma la squadra costruita molto bene.

Onestamente mi aspettavo di essere avvicinato dalla dirigenza, pensavo di poter essere un profilo interessante, anche solo considerando la positività ed il lavoro che potrei portare. Però il calcio è anche questo, sono sicuro che chi ha deciso l'ha fatto per un motivo, resterò il primo tifoso e mi terrò in forma perché un domani chissà…avevo anche temporeggiato su alcune situazioni ad inizio mercato per venire a Catania, però è una piazza molto ambita e se ci sono tanti portieri di altissimo livello che possono stare lì va bene".