Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Bando: ci siamo? Attesa...

Non è facile in questo momento storico essere catanesi. L'amore infinito dimostrato anche nella giornata di ieri dai tifosi rossazzurri, con i 900 tagliandi staccati per aiutare i ragazzi di Cristiano Lucarelli, rappresenta, insieme alla risposta della squadra, la migliore tra le facce della medaglia che in questo momento riguardano il Calcio Catania. Il tempo sta scadendo: guardiamo in faccia la realtà. Il bando per avviare a tutti gli effetti l'asta deve uscire: anche perché diventa una vera e propria corsa a rispettare quella o l'altra scadenza, iscrizione del 5 agosto compresa. E in questo senso bisognerà capire le tempistiche della procedura competiviva: per garantire un futuro al Catania, il Tribunale potrebbe emettere un provvedimento straordinario per accorciare i tempi, che non sono velocissimi di norma, dato che quelli sportivi incalzano. Quando uscirà il bando, dunque, occorrerà focalizzare l'attenzione sulle modalità, in tutti i sensi, indicate dal Tribunale: e da lì capire anche se la SIGI, che ha firmato insieme a Finaria un accordo di intenti dinanzi al sindaco Pogliese, sarà o meno l'unico gruppo a provare a salvare l'11700, anche se al 3 luglio appare insolita, ma non impossibile (visto che ci si può aspettare di tutto), la presenza di un altro acquirente.Una cosa è certa: il Catania ha bisogno di un futuro. E il tempo sta scadendo.