Una sconfitta bruciante per i rossazzurri, ma che in fondo non può certo sorprendere visto il momento vissuto dagli uomini di Lucarelli. Una prestazione dei singoli che va tuttavia analizzata e divisa fra primo e secondo tempo: diverse le sufficienze anche abbondanti del primo tempo, ribaltate però anche matematicamente in seguito ad una seconda frazione da dimenticare. Ecco le nostre valutazioni:
POSITIVI
Salandria 6
La prima da titolare per l'ex Reggina: anche qui va fatta una distinzione tra prima e seconda frazione, vista la buona prova iniziale offerta a centrocampo tra iniziativa e personalità anche nell'aiutare la squadra in ripartenza. Secondo tempo, come detto, un calo che nel suo caso può essere fisiologico e dovuto alle poche partite giocate finora.
Barisic 5.5
Non dispiace nel primo tempo, il ruolo di punta centrale consegna meno danni. Si muove tanto, nonostante si veda palesemente che non è un veterano del ruolo affidatogli da Lucarelli. Nel secondo tempo cala enormemente e torna la solita incompiuta.
Peggiore - La finalizzazione
La qualità che il Catania non ha avuto per tutti primi 90', la cui mancanza ha deciso o quasi anche i 90' che restano da giocare. Prima Esposito che si vede negare il gol da un Mbende nel posto sbagliato al momento sbagliato, come nel match d'andata. Poi Sarno bravo nel saltare il portiere, meno nell'andare a concludere. Ciliegina sulla torta Biondi, che a prescindere dall'età non può sparare addosso al portiere da subentrato e con tutto lo specchio della porta a disposizione.
Martinez 6; Pinto 5, Esposito 5.5, Mbende 5.5, Calapai 6; Rizzo 5.5; Curcio 5, Manneh 5, Curcio 5, Di Molfetta 5.5,
