Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Fabio Pagliara a Catanista: "Salvare il salvabile. Sull'azionariato..."

Nel corso del consueto appuntamento delle ore 13, Fabio Pagliara è intervenuto in collegamento a CatanistaNews: "Questo è il momento in cui uno deve sforzarsi di essere lucidi e dire cose che possano essere utili. C'è da lavorare per cercare di salvare il salvabile. Ho letto stamane le dichiarazioni di Nicolosi, ma in tutta sincerità non so a che punto siano arrivate queste interlocuzioni. L'errore più grande di tutti è stato far diventare questa trattativa (con Tacopina, ndr) una vera e propria telenovela, con troppe dichiarazioni da parte di tutti, quando sarebbe stato opportuno mantenere più riservatezza. Bisogna essere chiari con i tifosi: la questione tempo è cruciale, soprattutto per quanto riguardo le scadenze inderogabili, e si ricollega alla necessità di avere 4/8 mln nel giro di pochissimo tempo. Oggi si deve ricreare nuovamente quel clima di unione e di collaborazione per salvare il club, così come fu l'anno scorso. Per quanto riguarda l'ipotesi del crowfunding, credo che possa in futuri essere utile ma sicuramente non è realizzabile in tempi brevi." Sul piano economico della SIGI senza Tacopina: "Credo che questo non sia il momento di sindacare sulla bontà del progetto economico della SIGI: oggi si gioca una partita diversa, il passato è passato, occorre liquidità nel giro di un mese e bisogna lavorare affinché subentrino nuovi imprenditori." Sull'ipotesi di azionariato diffuso: "A titolo personale, rimango convinto che una città come Catania attraverso un crowfunding e con una serie di attività di marketing mirate possa arrivare nel giro di un anno a raccogliere circa 4/5 mln. Potrebbe essere una mossa importante per creare un modello virtuoso in grado di sostenere le spese ordinarie del club, soprattutto in un anno complicato come questo contrassegnato esclusivamente da perdite." Riguardo le interlocuzioni e le iscrizioni: "I parametri dell'iscrizione sono strettamente legati alla questione delle risposte dai creditori istituzionali. I parametri sono molto rigidi, escludo una eventuale clemenza da parte di Lega e Federazione. E' una corsa contro il tempo ma conoscendo la bravura dell'avv.Augello e dell'avv.Cacopardo confido nella possibilità di un ingresso da parte di nuovi investitori che possano immettere liquidità. Non dimentichiamo che c'è anche da programmare la prossima stagione, l'aspetto più importante e che sta particolarmente a cuore ai tifosi".