Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Zuccaro: "sì, potrebbero esserci problemi alla trattativa per il Catania". Adesso cosa riserva il futuro per la Sigi?

Raccontato ed analizzato quanto avvenuto stamattina con le indagini della procura che hanno portato all'adozione di misure cautelari verso professionisti legati alla Sigi, adesso non resta che capire quali potrebbero essere le ripercussioni per quanto riguarda la posizione dell'acquirente del Catania. Partiamo ancora dalla conferenza di stamattina e dalle parole del procuratore Zuccaro. "Questo arresto potrebbe creare problemi alla trattativa per l'acquisto del Catania?" - domanda del cronista - "La risposta è scontata ed è sì" - la replica del procuratore- che poi ha continuato "la sezione fallimentare sta esaminando questa situazione. Abbiamo rappresentato alla sezione fallimentare questo problema, e anche le esigenze cautelari che hanno portato a questi provvedimenti". Parole chiare quelle del dott. Zuccaro che avvisano su possibili problematiche per la Sigi, anche se, è giusto ricordarlo, la neonata Spa è totalmente estranea alle indagini di questa vicenda. Cosa succederà, dicevamo. Da quello che la nostra redazione ha raccolto nel corso della mattinata, la Sigi sembra comunque voler proseguire il suo percorso orientato alla salvezza della matricola, e nella riunione in corso proprio in questi minuti si deciderà come agire. Verranno sostituiti i professionisti indagati? Forse. Se così fosse il problema riguarderebbe il Cda della Sigi visto che Balsamo ne è presidente, così come il collegio sindacale. Di certo non si devono confondere le posizioni poichè gli altri soci che si sono uniti per comprare il Catania non hanno alcuna attinenza e non c'entrano con l'indagine. E' ovvio però che il fatto di essersi legati ad alcuni professionisti ad oggi indagati non è mediaticamente una bella notizia, soprattutto per chi sventolava la bandiera della legalità, ed arrivare al momento più importante dopo mesi di attività per acquistare il Catania con questa situazione, è sicuramente una gigantesca patata bollente. Precisiamo, in questo momento nessuno è colpevole, non c'è stato alcun processo nè sentenza, però un'altra cosa che bisognerà capire è quanto questa vicenda collaterale, che la Procura ha posto sotto la lente della Sezione Fallimentare, potrà essere determinante dal punto di vista del Tribunale per la cessione del Catania. Vedremo, intanto aspettiamo il pomeriggio per capire quali saranno le prime mosse della Sigi, se rimarrà compatta o se qualche imprenditore potrà avere dei ripensamenti, dopo di ciò potremo ragionare con maggiori dettagli utili ad avere un quadro preciso della situazione.