Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

La Serie C comincia oggi: conosciamo le antagoniste del Catania

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

Serie C ormai ai nastri di partenza: comincerà proprio domani con la partita tra Catania e Crotone, in un campionato che di protagoniste ne ha potenzialmente tante, oltre chiaramente ai rossazzurri. I bookmakers hanno designato al primo posto tra le favorite alla vittoria finale l’Avellino: gli irpini hanno effettivamente dimostrato da subito di voler fare sul serio - dopo la deludente scorsa stagione – ingaggiando Perinetti come Dt prima, acquistando profili come Patierno, Gori, Cionek, Armellino, Varela e Palmiero poi. Contando anche le cessioni dei “big” Trotta, Ceccarelli e Kanoute, il mercato fatto è di grande livello.

Su un gradino più basso c’è il Benevento appena retrocesso dalla B, ma rilanciato dal presidente Vigorito. Una squadra poco ridimensionata per la C, che ad oggi ha 36 giocatori in rosa e dal valore totale di 11 milioni: a 24 ore dal termine del mercato sono rimasti profili come Improta, Ciano, Letizia, tanto per dirne alcuni, mentre le cessioni eccellenti sono state quelle di Viviani, Glik, Koutsoupias, Moncini e Forte. Una squadra che non tenendo conto del disastroso scorso campionato, sulla carta, potrebbe stare bene nella parte sinistra della classifica in cadetteria.

Poco sotto, proprio insieme al Catania, il prossimo avversario degli etnei; i pitagorici, al contrario delle altre pretendenti, si è un po’ ridimensionato abbassando il monte ingaggi. Via il noto Chiricò, Golemic, Kargbo, Cuomo, Calapai, mentre andrà probabilmente via Petriccione. Sono invece arrivati i profili interessanti di Leo e Vuthaj. Insomma una squadra più pensata per divertirsi e divertire, che per vincere.

Queste le squadre che almeno alla vigilia della prima giornata dovrebbero giocarsi, si spera insieme alla squadra capitanata da Ross Pelligra, le prime posizioni della classifica, in un girone C come sempre competitivo e tradizionalmente difficile da approcciare.