Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Zeoli: “Credo in questi ragazzi, vogliamo raggiungere la gloria in questa città”

zeoli

Il tecnico del Catania, Michele Zeoli, ha parlato ai microfoni del sito ufficiale a ridosso del match con l’Avellino:

“Stiamo abbastanza bene, dobbiamo recuperare tante energie più nervose che fisiche però ci stiamo avvicinando a questo match importante sapendo che l'Avellino è una squadra forte, con numeri notevoli e un parco giocatori importante, soprattutto gli attaccanti, però siamo pronti e sappiamo che se vogliamo raggiungere la gloria in questa città dobbiamo superare ostacoli difficili come questo”

”Dover segnare un gol in più nel doppio confronto? Una partita delle due dobbiamo vincerla, almeno, e lo sappiamo. Questi playoff nel primo turno nazionale hanno detto per quanto ci riguarda l'opposto del campionato: abbiamo vinto fuori e perso in casa, dove abbiamo raccolto la maggior parte dei punti; questo fa capire quanto i playoff vadano fuori da ogni logica. Questa prima partita sarà importante anche nella gestione dei minutaggi e delle sostituzioni, per riuscire a cambiare volto durante la gara; ci stiamo lavorando, ho la disponibilità di tutti i ragazzi e sono sereno. Gli avversari hanno questo vantaggio, hanno riposato e non hanno infortuni, non sono costretti a fare alcune scelte ma questo fa parte del gioco e non ci spaventa”

”Sturaro continua il suo percorso e verrà in panchina, per Curado vedremo durante la rifinitura, ho a disposizione Di Carmine dal 1' dopo che alla vigilia della gara con l'Atalanta under 23 aveva mostrato segni di affaticamento e quindi non ho voluto rischiare in una partita che pensavamo si svolgesse in un certo modo; chi è entrato ha fatto bene e sono contento di Mino perchè ha fatto quel che ho chiesto, la scelta di schierarlo dal 1' prevedeva cose che poi nel secondo tempo si sono verificate, farlo giocare dall'inizio voleva dire dargli fiducia e a livello tattico la sua importanza era maggiore nel primo tempo. Sarà una partita in cui dovremo fare qualcosa in più con la palla, abbiamo incontrato avversari che avevano un modo particolare di fare la fase di non possesso e ci siamo adeguati, però adesso bisogna fare qualcosa di diverso, con la spensieratezza e la libertà mentale di provare a giocare la palla”

”Di fronte abbiamo una squadra che guardando i numeri, secondo pronostici e addetti ai lavori, è tra le favorite; noi dobbiamo avere voglia e coraggio di affrontarli. Se nel cuore metti più cose, questo cuore diventa più grande e ti permette di fare cose in cui tante persone non credono. Io credo in questi ragazzi e credo nel loro percorso che, seppur lieve, sta portando grossi miglioramenti a livello di gruppo e di approccio. La cornice offerta dai nostri tifosi è qualcosa di fantastico, l'altra sera tornavo a casa e rivedevo nella mente quello che ho visto con i miei occhi e che purtroppo per me non mi sono neanche goduto, avendo il privilegio di essere l'allenatore del Catania: ho detto anche ai ragazzi che queste sono situazioni che ci porteremo dietro per tanto tempo, noi abbiamo un pubblico che non ha niente a che fare con questa categoria, senza togliere niente a nessuno al di là delle teste di serie, di chi gioca in casa e fuori, i nostri tifosi hanno vinto e vincono per distacco contro ogni squadra di questo girone e di altre categorie