Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Tabbiani: "adesso dobbiamo mangiare m... ma sono convinto che presto ci divertiremo. Abbiamo lavorato su..."

Luca Tabbiani - Conferenza

Ecco le parole di mister Tabbiani a ridosso della sfida di Caserta:

“Infortunati? Non abbiamo grossi rientri, Rapisarda è quello più vicino al recupero, per gli altri siamo lontani. Dovremo saper sopperire a queste defezioni, sarebbe ovviamente meglio averli tutti ma dobbiamo andare avanti con quelli che abbiamo a disposizione. Rizzo ha un'infiammazione al ginocchio, possono passare in breve tempo o con più lentezza. Per questo stiamo monitorando costantemente”

“Nel calcio di oggi non esiste più il turnover, è inevitabile ruotare i giocatori perchè tutti devono dare punti ed importanza alla squadra. E' obbligatorio cercare di mantenere sempre formazioni equilibrate. Penso che in questo momento bisogna essere obiettivi e fare critiche costruttive. Ci sono cose che stiamo facendo nel modo giusto e cose che stiamo sbagliando. Fa parte del nostro mestiere subire fischi ma dobbiamo essere bravi a tramutarli in applausi”

“Dopo la sconfitta col Foggia abbiamo vissuto una settimana positiva, con la consapevolezza di arrivare a domenica e produrre applausi. La settimana è stata tranquilla, con la ricerca di energia positiva. Rapporto con la società? Sento piena fiducia da parte loro, una società stupenda con persone che ci stanno dando una mano e ci stanno facendo capire che è un percorso. Nessuna squadra vince un campionato a settembre, dobbiamo mantenere l'equilibrio. Io non chiedo tempo e non cerco scuse, abbiamo fatto quattro partite e abbiamo visto per esempio che abbiamo lavorato bene nella costruzione e nell'aggressione ma abbiamo lavorato male nell'attacco della profondità. Ci abbiamo lavorato, ma è ovvio che se si vuole costruire qualcosa ci vuole un percorso per crescere partita dopo partita. In alcune cose vedo la squadra prontissima, in altre no"

“Quaini da centrocampista potrebbe essere una soluzione perchè garantisce fisicità. E' una soluzione che abbiamo provato e magari utilizzeremo nel corso della stagione. La Casertana ha giocato con il 3-5-2 ma anche con il 4-3-3, vedremo come si schiererà domenica. Stiamo lavorando sull'ultimo passaggio, sull'ultima giocata, si migliora volta dopo volta. Magari in alcune partite sblocchi le situazioni e diventa tutto più facile, altrimenti poi devi essere ancora più bravo. Ho notato che in casa oltre il sesssantesimo esageriamo nell'attaccare e non siamo più equilibrati. I ragazzi sono fantastici in tutto, tutto questo mi fa stare sereno perchè vedo una squadra che mi segue e che vuole cercare il risultato. Adesso dobbiamo mangiare un po' di m… ma sono convinto che ci divertiremo molto. Tutti i piccoli dettagli devono essere attenzionati e fare in modo che ogni domenica i piccoli errori siano migliorati. Io lavoro sempre come fosse il primo di mille giorni, anche se so che nel calcio l'avventura di un allenatore può finire sempre domani"