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Schede: personalità che passa di padre in figlio, conosciamo Salvatore Monaco

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 
Salvatore Monaco

Questo matrimonio...s'aveva da fare. Salvatore Monaco, dopo essere stato accostato al Catania in innumerevoli occasioni finalmente esaudisce il desiderio di tanti tifosi rossazzurri e del papà Gennaro, anch'esso difensore etneo ormai vent'anni orsono. Il centrale arriva dal Potenza, dopo aver collezionato 6 presenze in campionato, accumulate nella prima parte di stagione. Per lui anche un gol, segnato al Monterosi. Dopo un infortunio si è trovato chiuso da Sbraga, non scendendo più in campo.

CURRICULUM - Un centrale classe '92, alto 194cm, che ha bisogno di poche presentazioni: 87 presenze in B, e 150 tra tutte le competizioni di Serie C. Il palmarès racconta i vece una Coppa Italia serie C vinta con il Padova, un campionato di C conquistato con la maglia del Perugia; tra i professionisti sono 7 i gol segnati. Arriva a Catania dunque alla sua massima maturazione, consapevole di ereditare romanticamente aspettative, dopo le gesta del padre da queste parti.

TECNICAMENTE E TATTICAMENTE - Un difensore centrale senza fronzoli, detto semplicemente. Molto abile in marcatura e dotato di forza fisica, che può agire da braccetto di destra o sinistra a tre, mentre preferisce il centrosinistra in una difesa a quattro. Al'occorrenza può adattarsi a terzino destro e la stazza possente è motivo di grande preoccupazione quando sale in area di rigore avversaria. Cattiveria e grinta, le armi con cui proverà a convivere Lucarelli a non privarsi di un lottatore in campo.