Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Raffaele: "ambiziosi ma con i piedi per terra, voglio aggressività e velocità. Sul mercato..."

Giuseppe Raffaele è stato presentato oggi a Torre del Grifo, la prima occasione per spiegare quali sono i suoi obiettivi ed il suo approccio con l'universo rossazzurro. "Ero felice quando ho iniziato questo percorso, oggi lo sono ancora di più e sono sempre più convinto di questa scelta. Siamo ambiziosi ma con i piedi per terra, mi piacciono i fatti e l'obiettivo è quello di conquistare sul campo piano piano ciò che vogliamo ottenere. Bisogna creare un organico in cui ognuno possa ritagliarsi il suo spazio mettendo a disposizione le proprie caratteristiche, bisogna essere coesi e partecipare alla stagione tutti insieme. Voglio una squadra veloce e aggressiva" "Mercato? Mi piacerebbe se rimanessero dieci, dodici elementi della rosa attuale. Ci sono tanti giovani e molti elementi che non faranno più parte della rosa, ma quest’anno sarà molto particolare a causa dei tempi molto stretti. Catania è una piazza ambita,credo che bisognerà essere pazienti, aspettare delle uscite e andare a prendere altri giocatori. Mi piacerebbe ovviamente avere i top player di categoria, ma in quest’anno particolare ho accettato subito il Catania pur avendo altre opzioni allettanti. Non partiamo da favoriti per il primo posto, ma io come ho sempre fatto in carriera voglio arrivarci. Albertini e Zanchi? Abbiamo colto al volo queste opportunità e sugli esterni direi che siamo apposto così" "La pressione del Massimino? No, non credo che possa causare problemi o far tremare le gambe. Deve essere solo una spinta in più, altrimenti vuol dire che non si ha la caratura giusta. Amichevoli? Per adesso la situazione è questa, vedremo se succederà qualcosa nei prossimi giorni"