Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pinto e Catania si presentano: “Prestazione incoraggiante, ma c’è da lavorare”

Intervenuti in conferenza stampa a Torre del Grifo, Giovanni Pinto e Lele Catania si sono presentati con queste dichiarazioni. CATANIA - “Ripagare i tifosi? Da solo non posso farlo: dobbiamo essere tutti a farlo. I campionati si vincono con il gruppo. La maglia numero 46? Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma i numeri sono progressivi e non ce l’abbiamo fatta. Mbende? Si vede subito che è un giocatore importante per questa categoria. Troverà il suo spazio perché ci può dare una grossa mano. Domenica è stata una giornata emozionante per me: era un mio sogno. Andare in doppia cifra? Non è facile, non lo è mai stato, ma ci metterò tutto me stesso. Con il mister si gioca a calcio e questa è una cosa fondamentale. La trattativa? C’era già stato un piccolo aggancio, io ci speravo, ma pensavo finisse come ogni anno: invece ci siamo sentiti ed è andata bene.” PINTO - “Mi ispiro a Cancelo. Sicuramente c’è da lavorare a livello difensivo, ma siamo ancora alla prima partita e l’importante era raccogliere i tre punti. Dà fastidio prendere gol, ma i punti sono importanti. La sinergia con Di Molfetta? Non lo conoscevo, ma abbiamo già stretto un buon rapporto anche fuori dal campo. Sicuramente la prestazione è incoraggiante, ma non possiamo permetterci di prendere tre gol.”