Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Benvenuti nel "Matrix" Casertana

Sulle ali dei falchetti: quelle dell'entusiasmo ritrovato, dopo un avvio di stagione a dir poco difficile. Nulla è ciò che sembra: è un "Matrix" continuo, il mondo della Casertana, tra pillole "rossoblu", universi alternativi e un rendimento che in poche settimane ha rilanciato le ambizioni di una squadra costruita per vincere, ma bloccata dalle sabbie mobili di un progetto tecnico rivisto e decollato tardi. Per il Catania, che deve già affrontare le diverse questioni causate da un periodo non felicissimo, la gara di domenica diventa uno scontro importante: sia in termini di peso in classifica, con la Juve Stabia che riposa, sia in termini di difficoltà della gara, legata all'avversario. Tra sorprese e certezze: una, tra tutte, si chiama Luigi Castaldo. Quando uno è bomber, lo è sempre: oltrepassa i momenti di difficoltà (cosa che, viste le qualità, può fare anche Curiale), e si dimostra infallibile sottoporta. E Castaldo lo sta dimostrando, partita dopo partita, con la continuità che ha contraddistinto anche e sopratutto la sua esperienza all'Avellino. Ma la Casertana non è solo l'attaccante numero dieci, autore di undici gol fin qui: questa è sempre di più la squadra di Raffaele Esposito che, nonostante le difficoltà iniziali, ha svestito i panni di "allenatore ad interim" e ha messo su quelli di guida di un gruppo adesso temibile, rispetto a quanto fatto vedere nel girone d'andata. Di certo, i numeri delle ultime settimane sorridono ai falchetti: quattro vittorie e una sconfitta (contro il Catanzaro) nelle ultime cinque, con dieci gol fatti e quattro subiti, ma attenzione al rendimento esterno, in controtendenza se si pensa a quello interno, quest'ultimo molto positivo. E su questo può premere il Catania, che vuole tornare a vincere convincendo. La società, per garantire ad Esposito la possibilità di schierare il miglior undici possibile, a gennaio ha inserito Gonzalez e Manuel Pascali: uomo promozione e "bestia nera" dei rossazzurri, se si pensa che con lui presente al Massimino il Catania non è mai riuscito a vincere. Ma l'abbiamo citato nell'incipit: nel "Matrix" Casertana nulla è come sembra. Appunto fondamentale per una squadra, quella di Sottil, che domenica vuole trovare la svolta decisiva, nel giorno che può cambiare tutto: classifica, morale, rendimento futuro.