Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Lucarelli: "qualche presidente parla di rischi per evitare i problemi enomici. Per i play off..."

Il tecnico del Catania, Cristiano Lucarelli, è intervenuto ieri ai microfoni di Tmw radio per parlare della Serie C e di cosa potrebbe succedere in questo finale di stagione. Ecco le sue considerazioni: "accontentare tutti è impossibile, bisogna provare a fare l'impresa di scontentare meno persone possibili, ma serve la buonafede di tutti: mi sembra che qualche presidente, per nascondere problemi economici, mette avanti rischi che si potrebbero limitare. Qualcuno sembra volersene approfittare" "Se si pretende di bloccare il campionato per una questione di una mensilità, significa che non sei solido quanto dovresti essere. Sospetto che ci siano difficoltà economiche alle spalle, rispettabile che le aziende risentano della crisi, ma in teoria con le fidejussioni dovremmo essere a posto in teoria" "Il semi-professionismo aiuterebbe tanto a risparmiare. Io credo si debba arrivare ad avere 60 squadre professionistiche, poi se fossero due gironi di B o una C élite, sarebbe comunque un aiuto: non dimentichiamoci delle piazze che ci sono in terza serie" "Mancano troppe partite per finire il campionato, può succedere di tutto. Secondo me dovremmo fare dei playoff per quattro promozioni, non una sola. Coinvolgerei anche le prime, pur lasciandogli degli evidenti vantaggi del caso. Ma si deve giocare con tutte le promozioni in ballo: sarebbe potuto succedere qualsiasi cosa, forse solo a Monza e Reggina no. Figuriamoci che Di Carlo (allenatore del Vicenza, ndr) è mio testimone di nozze, ma con tutti quei punti in ballo sarebbe potuto accadere tutto. Lo stesso discorso lo farei valere per i playout, stabilendo una forbice per la quale si sale o si scende direttamente, altrimenti te la giochi"