Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Mercato: Pelagatti, Zuculini e diversi sondaggi...

Il mercato è iniziato da poco più di 24 ore e già si accendono i fari sulle trattative, o meglio sugli interessi del Catania. Come già anticipato negli scorsi giorni, in difesa il nome più caldo è quello di Carlo Pelagatti, centrale del Padova che sarebbe ben disposto a tornare in terra etnea, e visti gli ottimi rapporti fra i due club le possibilità che l'affare vada in porto sono alte. Oltre a lui, pronto un altro colpo in difesa con un giocatore che in questa prima parte di stagione è stato schierato nella linea a tre, ma per due che potrebbero entrare, un altro potrebbe avere le valigie pronte. Tra gli indiziati potrebbe esserci Eros Pellegrini, giocatore ristabilitosi dopo l'infortunio, ma che per adesso è sotto osservazione da parte della dirigenza rossazzurra che nei prossimi giorni deciderà il da farsi. In mediana il candidato principale a rinforzare il reparto è Franco Zuculini. L'argentino è un pupillo di Tacopina ed è pronto a sposare il progetto del futuro proprietario del Catania. Le indiscrezioni su di lui si erano rincorse già a metà dicembre ed in questi giorni l'operazione dovrebbe essere arrivata alla fase conclusiva, con il centrocampista che arriverebbe a costo zero. Chi saluta, invece, è Bruno Vicente. Infine l'attacco. Il Catania ha sondato varie piste (tra le altre Vano che andrà a Perugia) ma soprattutto è alla ricerca di un giocatore bravo ad attaccare la profondità e con un discreto senso del gol. Tra i nomi circolati negli scorsi giorni, uno dei più interessanti è quello di Canotto, ma sembra un'ipotesi complicata. L'interesse c'è, ma per adesso non è stata imbastita alcuna trattativa concreta, ed il giocatore sembrerebbe voler proseguire la sua avventura in cadetteria. Non trovano conferma, invece, le voci di un interesse per Martignago, così come sembra difficile poter battere la concorrenza che si è creata intorno a Pandolfi. Infine Pecorino. Tante le voci sul suo conto e sulle sirene provenienti da categorie superiori; ad oggi non si registrano particolari aggiornamenti, ma la sensazione è che difficilmente Tacopina voglia privarsi definitivamente del prodotto del vivaio rossazzurro