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L'avverrsario: la sorpresa Turris tra estro e gioco offensivo

Seconda gara consecutiva in casa per il Catania che si prepara ad affrontare una delle sorprese di questo campionato: la Turris di Francesco Fabiano. La formazione campana, al quarto posto in classifica con 16 punti, ha finora messo in pratica e in mostra un buon calcio seguendo i principi del 3-5-2 (con trequartista), pur non subendo poco in difesa: per la neopromossa, infatti, 14 gol al passivo a fronte dei 14 siglati, in un computo totale che recita 4 vittorie, 4 pari e 2 sconfitte. In trasferta, però, non ha ancora perso, segnando 9 reti, subendone. In sostanza: fuori casa perde meno e segna di più. Occhio a questo dato. Il rendimento generale, comunque, ha fatto registrare un calo rispetto all'avvio di stagione: nelle ultime 5 la Turris ha vinto solo contro la Casertana, l'1 novembre scorso (2-4 a Caserta), totalizzando poi 2 sconfitte e 2 pari, ultimo dei quali domenica scorsa contro la Juve Stabia in rimonta con gol di Rainone. In avanti, per quel che riguarda le marcature, Giannone e Pandolfi guidano la speciale classifica con 3 gol a testa, pur non essendo punte centrali: queste, Longo e Persano, sono a quota 1, mentre le restati reti sono state messe a segno da Franco (3), Romano (2) e Rainone (1). Attenzione massima alle palle inattive e all'estro proprio di Luca Giannone, che svaria parecchio sulla trequarti, abbassandosi in mediana in costruzione. Se il Catania riuscirà ad approcciare bene il match sarà una bella gara.