Tre gol nelle ultime due partite e due reti pesantissime al Ceravolo mettono in risalto il lavoro delle punte rossazzurre, con la coppia Marotta-Di Piazza che merita certamente la palma condivisa di migliore in campo.
Oltre le due reti, il cui valore è comunque inestimabile, i due rossazzurri hanno dimostrato una capacità di dialogare e una voglia di cercarsi che ha mandato in totale crisi la difesa avversaria. 8 gli scambi diretti, ma tanti movimenti tentati in funzione del compagno di reparto hanno fatto sorridere Novellino e la tifoseria.
Del resto, anche in passato, la coppia d'attacco si era espressa in maniera convincente quando utilizzata nel
4-3-1-2 contro Casertana e Trapani, salvo poi essere messa nel dimenticatoio da Sottil. Novellino ha deciso di rispolverarla e la sua abilità nel lavorare con le due punte l'ha resa ancor più efficace sfruttando le caratteristiche diverse:
Marotta più dinamico in ampiezza, Di Piazza bravo a venire incontro per poi aggredire a tutto gas in verticale. Movimenti coordinati, feeling e altruismo; il lavoro svolto a Torre del Grifo ha dato le risposte sperate, con il 3-5-2 che potrebbe essere il leitmotiv di questa ultima parte di stagione.
A chiudere il cerchio ci ha pensato, infine,
il cinismo. Rispetto ad altre gare le punte hanno dimostrato maggiore cattiveria in area avversaria, ennesimo frutto del "sereno martellamento" di Novellino che ha puntato su un incremento dell'autostima passando dalla tranquillità. I progressi si notano, così come la mano del tecnico, anche se, come spesso è stato ricordato, sono i giocatori ad andare in campo ed il merito principale di questi tre punti è tutto loro, in attesa di una controprova domenica prossima con la Juve Stabia.
