Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Laneri parte2: "Mercato? c'è un po' di rammarico. La scelta dell’allenatore…"

Antonello Laneri

La seconda parte dell'intervista al Ds del Catania, Antonello Laneri, che ha parlato del mercato, del Centro Sportivo e del progetto rossazzurro:

“Mercato? C'è sempre qualche rammarico e si può sempre fare meglio. C'era poco tempo e magari qualcosa poteva avvenire diversamente. A marzo ed aprile non si poteva operare perchè ancora non avevamo la categoria. Siamo stati operativi dal 3 luglio, fino al 20 abbiamo preso quasi 15 giocatori, poi alla fine gli ultimi 5. Il mercato ti può offrire tante soluzioni e il venti per cento della squadra è arrivato alla fine. Il mister ha lavorato in ritiro con l'ottanta per cento della squadra. La preparazione è iniziata il 20 luglio, poi abbiamo giocato a metà settembre. Il Catania è partito forse in anticipo rispetto ad altri. Amichevoli? Non ci sono amichevoli di livello per nessuna squadra di C"

“Centro sportivo? La società sta lavorando costantemente per garantire un centro di altissimo livello, ve lo garantisco. Inevitabilmente ci vuole tempo ma stanno lavorando con grande costanza e attenzione per offrire un qualcosa di grande per il futuro. Tabbiani? Abbiamo scelto lui per il suo modo di allenate, per l’aggressività e perché è un allenatore di prospettiva. Ovviamente abbiamo parlato anche con altri, per esempio Stroppa, ma in questo momento non eravamo pronti come società per quegli allenatori che sono un po’ più esigenti e volevano tutto in un determinato modo, quando noi invece siamo in un momento di costruzione. Oggi Catania non è pronta per un allenatore esigente perchè il contesto è di costruzione"