Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Oggi riparte il ritiro a Ragalna in attesa di novità

I due a giorni di riposo sono volati e adesso per il Catania inizia la fase finale del ritiro che porterà all’esordio casalingo del 3 settembre con il Crotone. Gli uomini di Tabbiani riprenderanno le sedute di allenamento oggi pomeriggio in quel di Ragalna che diventa il nuovo punto di riferimento dopo la fase ‘zafferanese‘. Qualcuno ipotizza che proprio Ragalna potrà essere, almeno per i primi mesi della prossima stagione, il luogo dove il Catania preparerà le partite, ma in conferenza stampa Grella ha sottolineato l’importanza di allenarsi al Massimino. Magari ci sarà un’alternanza, magari si aspetta il Cibalino che è ancora un po’ indietro per quanto riguarda i lavori, ma  il Catania ha bisogno di un posto sicuro e definitivo dove allenarsi. Fermo restando il caposaldo rappresentato dal Centro Sportivo, ma per quello ci vorrà un po’ più di tempo.

Chi non si è mai fermato, neanche nei giorni di ferragosto, è invece il direttore Laneri perché servono ancora diversi rinforzi ad una rosa già comunque competitiva. L’attesa per il bomber che potrebbe arrivare verso la fine del mercato logora la piazza, con un sondaggio fatto per Caturano, il forte interesse per Kanuote ma soprattutto la ricerca del nome altisonante che guidi il tridente. L’altro nodo da sciogliere riguarda il centrale, o forse il centro-destra, ossia un difensore che possa anche essere utilizzato all’occorrenza da terzino ‘alla Castellini’. Infine il centrocampo dove numericamente servirebbe un altro tassello, ma questa di certo non è un’esigenza impellente.