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Antonio Mazzotta bis: maturità abbinata alla solita prepotenza sulla fascia

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 
Antonio Mazzotta

A volte arrivano, in momenti turbolenti, delicati, a volte poi ritornano, quando il tempo è finalmente splendente ed il vento ha spazzato via i nuvolacci dell'incertezza. Antonio Mazzotta giocherà di nuovo con il rossazzurro addosso, a quasi 10 anni di distanza dall'ultima volta, facendo parte del nuovo corso etneo: un terzino di piede sinistro naturale che ama spingere, di quasi 34 anni, ex tra le altre di Crotone, Palermo, Cesena, Pescara, Frosinone e Bari, con cui lo scorso anno ha giocato 23 partite e ha già vinto la C due stagioni fa. Un carriera vanta 357 presenze tra i professionisti, la maggior parte in Serie B, 5 gol e 37 assist.

Sulla fascia sinistra le sue caratteristiche non sono cambiate molto rispetto al passato: ama attaccare, spingere, creando la superiorità numerica in avanti arrivando al cross con il suo mancino delicato. Può anche agire da esterno di centrocampo in una linea a 4 o 5, per sfruttare ancora meglio la sua verve propositiva. Sarà compito di Tabbiani creare l'equilibrio perfetto con lui in campo, considerando anche le simili caratteristiche di Rapisarda sull'out opposto: è comunque un acquisto che dà ancora una volta contezza del piano tattico proposto dal Catania in vista del prossimo campionato, ovvero zero attese e tanta voglia di giocare la palla aggredendo l'avversario in ogni fase di gioco.