Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Tello presente in amichevole, Sturaro no. In che condizione arriveranno ai playoff?

Tello-Sturaro

Il Catania sta proseguendo il suo percorso di preparazione in vista dei playoff e l'allenamento congiunto di domenica contro il Città di Sant'Antonio ha fornito risposte su cui riflettere. Il riferimento, ovviamente, è in primis all'aspetto fisico, quello che interessa maggiormente perchè è l'unico su cui si può in parte intervenire grazie ai richiami del prof. Petralia, visto che per l'atteggiamento mentale le scosse possono arrivare solo dai giocatori stessi. Secondo il report comunicato dal Catania nel corso della partitella si è rivisto finalmente Andres Tello che è lontano da una gara ufficiale dallo scorso 3 marzo con il Monterosi. Oltre due mesi di assenza per un giocatore che difficilmente potrà essere in condizione ottimale per la prima uscita dei rossazzurri, magari potrà garantire una ventina di minuti, ma almeno potrà realisticamente essere reintegrato fra gli uomini a disposizione.

Sicuramente intorno a Tello si sono addensate nubi che difficilmente potranno essere spazzate velocemente, ma servono uomini in mediana e lo stesso discorso vale per Sturaro. L'ex Genoa non è sceso in campo contro il Sant'Antonio, ma avrà bisogno del ritmo partita e di una confidenza con le gare ufficiali che manca da diverso tempo. In fin dei conti ieri gli unici centrocampisti ad aver giocato sono stati Tello e Ndoj; con Zammarini, Quaini e Welbeck che hanno evitato l'impegno come del resto altri giocatori scesi in campo da titolari nelle ultime settimane. Un lavoro mirato, come dicevamo, con la scelta come anticipato di non andare in ritiro ma di sfruttare le strutture presenti in città e poi compattarsi magari proprio negli ultimi giorni prima della sfida, contro un avversario che sarà noto solamente due giorni prima dell'impegno.