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Sigi-Comune di Mascalucia: i dettagli dell'incontro e la possibile controproposta della Sigi

La giornata di incontri, dialoghi e confronti fra i legali della Sigi (avvocato Augello e l'avvocato Cacopardo) ed i rappresentanti del Comune di Mascalucia (gli avvocati Tomarchio e Pucci, l'avvocato Auteri in veste di consulente, oltre al primo cittadino) si è conclusa con una parziale fumata bianca, nonostante momenti di netta distanza tra le parti. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, infatti, la posizione del Comune, esplicitata nella richiesta di ricevere di 1,4 milioni di euro entro il primo mese e  700 mila euro ammortizzati nei prossimi sette anni, oltre alla realizzazione di due opere urbanistiche in compensazione, non è stata ritenuta congrua dai rappresentanti del Catania e della Sigi che avevano avanzato inizialmente una controproposta che, stavolta, non aveva trovato il benestare della controparte perchè ritenuta troppo bassa. Alla fine della riunione, conclusasi intorno alle 14, gli interlocutori hanno trovato un principio di punto di incontro, lavorando sia sul numero di opere urbanistiche (potrebbe essere presa in considerazione la Villa Comunale di Mascalucia e non l'eliporto, come avanzato da qualcuno), la somma totale che il Catania dovrà versare che dovrebbe aggirarsi intorno ai 2 milioni e soprattutto le mensilità della rateizzazione che potrebbero essere dilatate. Adesso si attende dunque la controproposta ufficiale da parte del club etneo che potrebbe anche presentare un'asseverazione che dimostri come sia interesse di tutti trovare un accordo proficuo e definitivo. Attendiamo, dunque, con un cauto sorriso e la consapevolezza che si sta facendo di tutto per consentire al Catania di cancellare i problemi del passato e ripartire nel miglior modo possibile con l'era Tacopina.