Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Formazione Catania: in attacco cambia tutto, probabile ritorno al 3-5-2

Catania orfano di Piccolo e Russotto contro il Monopoli. Il primo mancherà dal terreno di gioco per 4 settimane, dopo il trauma contusivo distorsivo rimediato al ginocchio, il secondo invece accusa ancora un affaticamento muscolare e mister Raffaele con il suo staff ha deciso di non rischiarlo. La coperta è corta in attacco contro la squadra allenata da Beppe Scienza. Subito convocato Golfo, arrivato da pochissimo alla corte di Raffaele, così come Di Piazza, ritornato ai piedi dell’Etna dopo la parentesi a Catanzaro. Le poche scelte nel reparto offensivo fanno propendere per un ritorno all’antico dal primo minuto, quel 3-5-2 adottato per buona parte della stagione dal tecnico rossazzurro, capace di fare necessità virtù nei momenti più complicati. Sugli esterni, vista l’assenza di Pinto per infortunio, gli interpreti stavolta saranno Zanchi a sinistra e il solito Calapai a destra. In mezzo al campo tutti a disposizione, con Dall’Oglio, Welbeck e Rosaia, in regia, a completare il reparto. In attacco potrebbero vedersi dall’inizio Reginaldo e Di Piazza, ricordiamo infatti che Sarao è squalificato. La carta Golfo possibile venga giocata a gara in corso, trasformando la squadra in un 3-4-3. Possibile tridente in corso d'opera composto da Di Piazza-Reginaldo e Golfo. Stesse possibilità che può portare in dote Manneh, anche lui capace di far disegnare a Raffaele un possibile 3-4-3 durante il match, con Manneh e Di Piazza-Golfo. In difesa Silvestri è il perno del reparto, per gli altri due posti sono tre gli uomini candidati, Sales, Tonucci e Giosa.