Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Top Player: Russotto nel segno del 7

Scritto da Stefano Auteri  | 

Sette gol come il numero di maglia di un giocatore che sta vivendo una seconda giovinezza all’età di 34 anni; sette il voto in pagella per Andrea Russotto che ha deciso la sfida contro l’Acireale e sta dimostrando di poter essere un fattore anche in futuro. Il funambolo romano è stato il migliore in campo della sfida di Aci Sant’Antonio, a dire la verità è stato uno dei pochi a giocare ad alto ritmo ad Aci Sant’Antoni, e ha dimostrato che anche sulle dune di sabbia si può comunque disegnare calcio.

La punizione magistrale ha rappresentato il punto esclamativo di una gara sontuosa in cui nessuno dell’Acireale ha mai arginato la voglia di fare di Russotto che quando parte rimane sempre inarrestabile. Pochi tocchi inutili, tanta sostanza e poi, come dicevamo, un gol di pregevole fattura che ha sbloccato una gara comunque difficile più per il campo che per la pericolosità offensiva dell’avversario. Tutto questo è Russotto che bissa la rete del Massimino contro il Lamezia e si lancia verso il finale di stagione. Ah comunque anche dal primo minuto Russotto fa la differenza.