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Verso Monopoli: turnover si o turnover no? Turnover ni

Tabbiani

La vittoria contro il Picerno è stato un toccasana per la truppa di Tabbiani che dopo si é già proiettata verso la sfida di Monopoli, per la prima trasferta stagionale in un campo avaro di ricordi positivi. Per gli etnei inizieranno un periodo adatto di impegni con 10 partite in poco più di un mese e l'interrogativo legato alla possibilità o meno di assistere al turnover. Nella testa, a tal proposito, risuonano le parole di Tabbiani spese nella conferenza stampa della vigilia della gara col Picerno: “dovremo le gestire le forze fisiche e mentali visti i tanti impegni ravvicinati”, oltre a quelle le gare alla voglia di dare fiducia a tutti i suoi giocatori garantendo spazio, ma siamo sicuri che tutto ciò possa trasformarsi in concreti cambiamenti dell'undici iniziale?

Pensando a Monopoli diventa difficile ipotizzare un turno di riposo per Chiricó o Di Carmine perché quando si è così ‘on  fire’ come loro dopo gol, assist e applausi a scena aperta, la voglia di cavalcare l’onda dell’entusiasmo è forte; forse potrebbe avere qualche chance in più Bocic in funzione di Marsura, ma anche lì il ballottaggio è aperto. Tra mediana e difesa potrebbe cambiare qualcosa lasciando un po’ di spazio a Deli e Quaini, oppure provando a lanciare Bouah, ma soprattutto nell’ultimo caso bisognerà capire che risposte sta dando l’ex Reggina nei giorni successivi all’esordio di domenica.

Insomma gestione non potrebbe voler dire per forza rivoluzione, ma magari alternanza ragionata con un undici di base modificato in corso d’opera per garantire a tutti di rifiatare. L’approccio e la partenza, del resto, nel calcio fanno spesso la differenza è per questo motivo cercare di mettere in cassaforte la partita il prima possibile con l’indici quasi titolare potrebbe garantire rotazioni serene. Vedremo quali saranno le scelte, pronti comunque a mantenere aperta la porta alle sorprese e alle novità .