Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Tutti sulla corda, Novellino non farà sconti in vista del Francavilla

I segnali sono arrivati in maniera forte e chiara, sono stati recepiti dai naviganti più vicini a Novellino ma anche da quelli più distanti, e adesso? Ad ogni azione, ovviamente, corrisponde una reazione ed è dunque ipotizzabile che i prossimi giorni decideranno gran parte di ciò che vedremo, distinte alla mano, pochi minuti prima del fischio di inizio della gara contro la Virtus Francavilla. Novellino vuole una risposta dai giocatori più esperti e rappresentativi, più volte ha ripetuto, senza fare nomi, che con la presunzione non si va avanti mandando delle stilettate dirette e taglienti. La sensazione è che se la reazione, dimostrabile con i fatti, dei giocatori sotto osservazione dovesse essere convincente, Novellino non avrebbe dubbi e li manderebbe in campo dal primo minuto, altrimenti... Del resto le scelte tecniche relative a Pisseri e Angiulli e la sostituzione al 45' di Sarno fanno capire che il tecnico non guarda in faccia a nessuno e se non viene applicato con la giusta abnegazione ciò che lui chiede, l'acqua della doccia è sempre tiepida.  Ultima chiamata per qualcuno? Forse, ma di certo ci sono dei giovani che hanno creato concorrenza e hanno fatto capire che possono essere utili alla causa.  Ovviamente è difficile pensare che il Catania si trasformi quasi totalmente in una squadra Berretti, ma è ipotizzabile un mix salvaguardando semplicemente chi mette il cuore in campo e applica ciò che viene provato in allenamento. Brodic è pronto, così come sembra esserlo Valeau e lo stesso Pecorino ha fatto intravedere voglia di incidere, discreta tecnica ed un fisico notevole. Difficile, oggi, dire chi schiererà Novellino contro il Francavilla, ma una certezza sembra esserci: nessuno ha il posto assicurato, tutti sono sulla corda e chi non guarda nella stessa direzione e con la stessa intensità rischia grosso.