Nel corso della puntata di
Catanista, andata in onda oggi alle 13 su Radio Fantastica, è intervenuto il Presidente della Lega Pro,
Francesco Ghirelli, per fare chiarezza sul futuro dopo le parole di Lo Monaco rilasciate a Sportitalia:
"ho convocato l'assemblea del
3 aprile in primis per
discutere su come rimettere in linea di galleggiamento la nave visto che i club sono stati profondamente scossi. Questo è il primo argomento lo affronteremo facendo i conti col clima di oggi visto che la preoccupazione primaria è quella della nostra vita. Poi discuteremo,
tra il 15 e il 20 di aprile, del piano di crisi e del piano strategico di rilancio e metteremo anche le riforme sollevate sulla riforma dei campionati. Se in quel momento il clima fosse ancora di dolore, il discorso riforme lo sposterei a maggio perchè il primo problema è la nostra credibilità"
"Dobbiamo essere bravi ad evitare di entrare in un conflitto, abbiamo dimostrato unità nonostante si discuta, ma ci sta.
Il mio amico Lo Monaco è consigliere federale, oltre che il 3 c'è anche l'assemblea federale per parlarne. Ci sarà un tempo nel quale discuteremo,
se non mettiamo in linea di galleggiamento, di cosa parliamo. Dobbiamo far capire al governo, a tutti, che è a rischio la storia della Serie C"
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Annullamento dl campionato? Se la decisione di annullare il campionato arrivasse dalle società o dalla FIGC o dalla Lega non ci sarebbero basi giuridiche per legittimare l'interruzione o diminuzione dei pagamenti degli emolumenti. Bisogna che ci sia un provvedimento sospensivo da parte del
governo che per un interesse generale della tutela della salute di invocare la sospensione della pagazione di emonumenti a causa di forza maggiore"
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Sommossa dei presidenti di C? So che è stata tirata fuori questa cosa da Galigani, che però non sa che in quella chat ci sono anche io. Io sono un presidente pro tempore, quando i miei presidenti mi diranno che non servo più, dirò 'va bene'.
Io sono in quella chat che non è il luogo della congiura, ma la novità che ci permette di dialogare in questa fase storica, ed il clima non era di certo contrario al sottoscritto"
"Permettetemi di fare un augurio alla nuova dirigenza del Catania. Lo Monaco ancora è all'interno,
i nuovi hanno una grandissima esperienza di lavoro in crisi aziendale come Di Natale, o la passione del presidente e del vice presidente. Loro lo sanno che possono utilizzare tutta la Lega.
Cessione? Dai colloqui che ho avuto con Giuseppe (Di Natale n.d.r.) ho percepito empatia e penso che possa dare un contributo importante grazie alla sua esperienza e alla sua conoscenza del territorio per tirare fuori il Catania da questa situazione. Ben venga comunque se ci sono trattative"
