Dopo l'asta toccherà al Massimino
Il rendimento interno pronto per una scossa
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Tra mille incognite il Catania di Baldini si prepara per il ritorno al Massimino dove sabato prossimo sarà di scena contro il Monterosi. Un ritorno pieno di aspettative, non solo o non soltanto perchè all'indomani dell'asta del 4 marzo, ma anche perchè è l'occasione per cancellare un percorso interno pieno di frustrazione e sconfitte. Basti pensare che i rossazzurri hanno conquistato appena 19 punti in 14 gare con un solo pareggio e ben 7 sconfitte di 4 nelle ultime 5 gare.
Un ruolino davvero deludente, caratterizzato da passi falsi pesanti da digerire come quello contro il Picerno, e gare condizionate inesorabilmente dall'extracampo. Gli esempi più chiari di questa ingerenza sono le sfide con il Monopoli, in concomitanza con la sentenza di fallimento, e con il Picerno, all'indomani dell'asta deserta. Due partite condizionate dalle notizie negative che hanno scosso una squadra che riflette totalmente l'umore della piazza, nel bene e nel male, vista la vita simbiotica delle due entità in questa stagione.
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Monterosi sabato prossimo e poi Campobasso e Taranto per completare il mese di marzo. Tre impegni che sulla carta sono alla portata di Moro e compagni, anche se in diverse circostanze il Catania ha dimostrato di esprimersi al meglio contro squadre che si aprono, e potrebbero non essere questi i casi. Ad aprile il campionato casalingo si concluderà con Latina e Messina, con gli ultimi 180 minuti che potrebbero essere determinanti nella scalata verso i playoff. Questo è il quadro generale, pieno di possibilità e speranze, ma ovviamente ogni riferimento al futuro deve fare i conti con ciò che succederà venerdì prossimo