Nel corso della puntata odierna di Catanista è intervenuto
l'Avv. Fabrizio Carbone, che ha analizzato ciò che potrà succedere per quanto riguarda la ripresa dei campionati e non solo.
"La società Catania ha semplicemente fatto il suo dovere cogliendo un'opportunità che il governo ha creato in questa situazione di emergenza grazie al 'Decreto Liquidità'. Non si risolve il problema, si dovranno comunque poi fare i conti con l'oste, si ha la possibilità di guadagnare tempo, ma non c'è nessuna iniezione di liquidità. La situazione non muta, non c'è alcun tipo di sostegno"
"Ripresa dei campionati? C'è un dibattito molto aperto. Quasi tutti i presidenti all'unanimità hanno seguito la linea di Ghirelli di fermare i campionati, ma va dato atto che c'è stata una voce autorevole dissonante.
Il vicepresidente della Lega Pro, Jacopo Tognon, si è dichiarato contrario all'ipotesi del blocco perchè causerebbe una congestione del sistema della C che già è al collasso visto il blocco delle retrocessioni. L'idea di Tognon, che poi è un po' quella di Gravina, è quella di finire i campionati, ovviamente in sicurezza e quando sarà possibile senza limiti temporali, e poi prendere spunto per riformare totalmente la Serie C con un girone unico da 20 squadre o due gironi.
Si vuole evitare il blocco per scongiurare i ricorsi che farebbero collassare tutto"
