Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Ecco i prezzi e i dettagli della campagna abbonamenti

Il Catania ha dato il via alla campagna abbonamenti per la stagione 2022/23 con gli abbonamenti che potranno essere sottoscritti al botteghino o anche telematicamente tramite il sito Ticketone.it. Sul portale on line tutto ci ciò sarà disponibile da lunedì alle ore 12 (salvo una soluzione del problema entro oggi pomeriggio), mentre i botteghini verranno riaperti nel corso della prossima settimana. Ecco le tariffe per i vari settori:

INTERO

Curve:            65 euro

Tribuna B:      125 euro

Tribuna A:       225 euro

Tribuna Elite:  400 euro

 

RIDOTTO (Sconti per donne, over 65 e under 18)

Curve:            50 euro

Tribuna B:      100 euro

Tribuna A:       180 euro

Tribuna Elite:  400 euro

 

Novità: Nel corso dell'anno per gli under 12 il prezzo sarà simbolico, di 0,50 centesimi; mentre i disabili avranno l'ingresso gratuito, così come il suo accompagnatore. In tutte le partite in casa, durante l'intervallo, verranno sorteggiate due maglie e insieme a uno degli sponsor, ‘Cinestar’, consegneremo dei biglietti. Tutti gli abbonati, inoltre, avranno diritto ad un 15% di sconto sul merchandising. Per fare l'abbonamento sarà necessario fare una card (a costo zero) che si può fare già da oggi sul portale di Ticketone

 

Pelligra: “volevo fare una sorpresa e una visita alla squadra. Ho tanti progetti in questi giorni in Italia, ma il progetto riguardante il Catania è il più importante. Nelle ultime 6-7 settimane la dirigenza ha lavorato benissimo e in tempi molto stretti per organizzare una rosa forte e con l'obiettivo di vincere. Continueremo a lavorare e sono orgoglioso di quanto fino ad ora è stato fatto. Ritornerò per la prima gara casalinga il 25 settembre e spero che tutti voi sarete lì con noi a riempire il Massimino. Il programma abbonamenti è lanciato per i tifosi e per la città, abbiamo deciso per dei costi alla portata di tutti, proprio per riempire al massimo lo stadio”

“Per i trasporti per i tifosi ne stiamo discutendo, mentre per quanto riguarda il Comune fino ad oggi c'è stata una grande apertura. Adesso vogliamo capire bene di cosa Catania ha bisogno, per poi iniziare la collaborazione fra Comune, Regione e Privato. Voglio sottolineare che la campagna abbonamenti è importante perchè vogliamo vedere soprattutto le famiglie allo stadio, i giovani tifosi e quelli di tutte le età”

Grella: “avere il Presidente qui accanto a noi dà una grande carica e conferma tutti i principi che stiamo portando avanti nonostante tutte le difficoltà inevitabili visti i tempi e dover ripartire da zero. Lunedì dopo l'eliminazione in Coppa ero molto dispiaciuto, so quanto ci tiene il Presidente a qualunque gara, ma è andata così. Parlo col mister, con il Direttore Laneri e il miglioramento è costante. Sullo sviluppo della squadra sono contento. Voglio che ci sia una grande competizione per la maglia da titolare, nessuno deve avere il posto assicurato”

Carra: “per un problema tecnico dovuto alla Questura di Napoli, gli abbonamenti on line saranno disponibili da lunedì alle ore 12, ma stiamo cercando di risolvere il problema già per oggi. Abbiamo cercato di mantenere prezzi accessibili con una serie di agevolazioni. L'unica limitazione è dovuta all'agibilità dello stadio, oggi la capienza è ridotta a 9.700, ma abbiamo iniziato dei lavori per riportare la capienza al massimo possibile. Vogliamo provare ad aprire un ‘Catania Point’ nel centro della città e anche un punto di merchandising all'aeroporto. L'unico scoglio riguarda gli accessi al Massimino, ma stiamo già provvedendo ad una soluzione ponte per la prima giornata”

“Le maglie sono pronte, sono arrivate e stiamo progettando la presentazione della squadra entro la prossima settimana. Apriremo i botteghini allo stadio, penso entro la metà della prossima settimana. Il diritto di prelazione non possiamo farlo perchè non abbiamo i dati di tutti i vecchi abbonati visto il fallimento che c'è stato di mezzo e poi con la riduzione attuale a 9 mila spettatori non era possibile soddisfare tutti”