Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Promossi e Rimandati: Di Piazza impreciso, Marotta snervante. Marchese ok, Valeau entra col piglio giusto

PROMOSSI:  Marchese 6 – Esemplare il modo in cui è riuscito ad essere uno dei migliori di quest'ultima parte di stagione del Catania: escluso inizialmente e reintegrato in un secondo momento, si prende il posto da titolare sulla corsia di sinistra senza più lasciarlo. Anche oggi è uno dei pochi a strappare la sufficienza, fa il suo sull'out mancino fin quando Novellino non decide di farlo uscire rimpiazzandolo, nel ruolo, con uno spaesato Llama, segno che forse anche l'allenatore non abbia le idee troppo chiare. Valeau 6,5 – Entra a gara in corso e dimostra di poter dare un contributo importante ai rossazzurri; ha voglia di far bene e lo dimostra fin da subito, spinge con costanza sulla propria corsia di competenza provando anche a mettere in mezzo palloni interessanti, poi non capitalizzati dagli attaccanti. Viene da chiedersi perchè non abbia giocato dal primo minuto, magari in coabitazione proprio con Marchese a coprirgli le spalle. RIMANDATI: Manneh 4,5 – Inconsistente, prova spesso a dare lo strappo alla gara senza però riuscire ad essere realmente incisivo. Schierato a destra nel tridente cerca ripetutamente l'uno contro uno senza però determinare nemmeno un'azione pericolosa, e anzi perdendo numerosi palloni e vanificando azioni potenzialmente interessanti dei suoi. Lascia il posto a Di Piazza a venti minuti dalla fine, ma per i play off servirà sicuramente un Manneh totalmente diverso. Di Piazza 4,5 – Quello che era stato l'attaccante più “prolifico” del Catania targato Novellino parte dalla panchina in favore di Davis Curiale, il suo allenatore lo manda dentro nella speranza di poter quantomeno chiudere la stagione con una vittoria e lui, in tutta risposta, si divora due gol più facili da realizzare che non da sbagliare. Anche lui appare spaesato e totalmente fuori contesto, si fa trascinare verso il basso dal nulla più totale messo in campo dal Catania nel secondo tempo spegnendosi lentamente insieme al resto dei compagni. Marotta 4 – Snervante, entra nel finale ma sbaglia tutto quello che avrebbe potuto sbagliare e forse anche di più. Non riesce a stoppare un pallone, né a vincere un contrasto; è nervoso e lo si vede anche negli atteggiamenti, come il dibattito avuto con il pubblico nel finale, a dimostrazione di come il clima sia tutt'altro che sereno in casa etnea. Le valutazioni: Pisseri 5,5; Calapai 5,5; Aya 6; Esposito 6; Marchese 6 (Brodic sv); Biagianti 6 (Bucolo sv); Lodi 6; Llama 5 (Valeau 6,5); Sarno 5,5; Curiale 5,5 (Marotta 4); Manneh 4,5 (Di Piazza 4,5). Novellino 5 – Con tutte le scusanti del caso, però se la squadra sembra non avere un'anima una parte di responsabilità è anche sua. Eppure la sua avventura in rossazzurro era iniziata come meglio non avrebbe potuto, con le due vittorie illusorie contro Juve Stabia e Trapani. Conclude la stagione regolare al quarto posto con sole quattro vittorie su dieci partite e dovrà essere bravo a tirar fuori qualcosa di concreto, in vista dei play off, da una squadra che non sembra poter dare più di quello che ha fatto vedere fin qui, aspetto che non era neanche lontanamente ipotizzabile solamente un mese e mezzo fa.