Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Sigi: ieri un incontro tra l'Avv. Ferraù e Russo Morosoli. I dettagli...

La Sigi è al lavoro, e dopo lo scossone di venerdì e le parole di Pagliara orientate al 'self cleaning', nel weekend si sono susseguiti incontri alla ricerca di nuovi soci e nuovi fondi. Secondo quanto raccolto dalla redazione di Catanista, domenica alle 17 l'avvocato Ferraù ha incontrato l'imprenditore Francesco Russo Morosoli, già stuzzicato qualche mese fa anche da Maurizio Pellegrino. La riunione, a cui ha partecipato anche il legale dell'imprenditore, l'avvocato Manitta, è durata più di due ore, con la posizione di Russo Morosoli che si basava sulla richiesta della carica di presidente e della quota del 51%. Altra precisazione da parte dell'imprenditore riguardava la sua rinuncia dello stipendio in caso di carica nel Cda. Oggi è previsto un nuovo contatto, anche se permangono dei punti critici, visto che anche in caso di 51% la valenza del voto del socio equivarrebbe al massimo al 30% (per cui è richiesto oltre 1 milione di euro), un peso dunque non effettivo che non convince in toto Russo Morosoli. Attendiamo dunque ulteriori sviluppi, tenendo sempre presenti anche le parole del procuratore Zuccaro, con la Sezione Fallimentare che sta analizzando tutta l'indagine 'Fake Credits' nella quale la Sigi non risulta coinvolta, ma che comunque potrebbe avere ripercussioni.