Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Lucarelli: "Semplicemente abbiamo concretizzato le azioni, ai ragazzi ho detto sorridendo di andare a quel paese"

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

Ecco le parole di mister Cristiano Lucarelli dopo la bella vittoria ottenuta sul campo del Benevento: 

"La prestazione di oggi non è che sia tanto diversa dal solito, è che stavolta abbiamo concretizzato tutto, e doveva succedere anche quando abbiamo perso. Vincere era importante e la classifica ne guadagna.

A gennaio devi essere bravo perché devi prendere giocatori che hanno i minuti nelle gambe, puoi fare poche eccezioni, e al contrario puoi darne via di allenati, mica ti danno quelli bravi, e allora rischi di fare danni. Le squadre si fanno a giugno, a luglio si puntella. A gennaio non puoi rivoluzionare tutto. 

Nel solito confronto a fine partita ho detto con il sorriso di andare tutti a quel paese. Pragmatismo, cinismo, quello che ho sempre chiesto oggi si è visto, al netto delle due espulsioni del Benevento. Abbiamo avuto l'atteggiamento di chi vuole fare il protagonista in questa categoria. E non era facile, perché eravamo contati, tutte quelle partite le scorse settimane non hanno fatto bene.

Non giudico me stesso, fatelo voi giornalisti. Alla fine su otto partite ne abbiamo perse due, secondo me immeritatamente a Messina. Pesa il fatto che contro Sorrento e Francavilla abbiamo creato tanto senza fare abbastanza gol. Oggi parleremmo di una squadra con sei o sette vittorie, invece ne abbiamo conquistate solo cinque”.