Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Camplone: "Marcatura stretta su Lodi? In campo ci sono altri 10 giocatori"

A Torre del Grifo Camplone, in conferenza, ha pure parlato della situazione legata a Lodi a centrocampo e degli altri singoli: "Quando giochi a 3 in mediana è normale che un uomo sul play gli avversari lo mettono sempre. Esistono le rotazioni per non dare punti di riferimento agli avversari. Con la Reggina Bellomo si è messo su Lodi, ma il gol lo abbiamo subito quando la difesa era piazzata. Poi è vero che Lodi lo possono bloccare, ma in campo ne restano altri 10, non ci basiamo solo su di lui. In trasferta questo non si vede ed è la cosa che mi preoccupa. Di Molfetta sta giocando con qualche problemino ma non si tira mai indietro. Pinto deve dare di più, non è quello visto finora soprattutto a livello caratteriale. Domenica l'ho cambiato perché mi stava dando poco, Biondi invece è entrato con personalità. Non è più tempo di compitino, bisogna uscire stremati dal campo. Sento che questa squadra non corre ma non è vero: corriamo il doppio degli altri ma sempre con il culetto all'indietro, verso la nostra porta. È solo una questione di mentalità, prima diventiamo uomini e poi calciatori. Non mi piace parlare degli infortunati anche se da un l'abbiamo fuori 4-5 giocatori importanti: abbiamo recuperato Barisic, Silvestri e stiamo cercando di mettere in forma Dall'Oglio che è arrivato un po' indietro fisicamente. Barisic lo vedo sulla fascia, non posso quantificare i minuti che ha sulle gambe anche se ieri ha giocato un tempo della partitella. Stessa cosa vale per Rossetti. Ho bisogno di risposte da chi andrà in campo".