Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

L'avversario, Potenza: la seconda miglior difesa del girone

Ancora il Potenza, per la terza volta in stagione, il settimo confronto se teniamo conto anche della scorsa stagione. Quello di domenica al Massimino è uno scontro che sta ormai diventando un classico di questo ciclo di Serie C del Catania, contro un avversario che nel bene e nel male ha sempre raccontato tanto del momento dei rossazzurri. Come stanno oggi i potentini allenati da Raffaele? Guardando la classifica non male, questo è certo. Salvezza già ampiamente acquisita, quarto posto con 39 punti ad una lunghezza di distanza dal Bari secondo e una difesa che con 14 reti subite è ancora la seconda del girone. In campo, da quando proprio gli etnei li hanno battuti in casa in Coppa, il rendimento è diventato altalenante: 6 punti in quattro partite giocate, tre delle quali giocate tra le mura amiche. L'ultimissima partita ha visto tra le altre cose il Potenza perdere quasi all'ultimo respiro contro la Ternana. Sul mercato in entrata soltanto un'operazione, ovvero l'ex Sicula Santo D'Angelo ufficializzato una settimana fa, e nessuna cessione "eccellente" In campo mister Raffaele dovrebbe riproporre il suo classico 3-4-3 ma attenzione alle assenze di Ricci ed Emerson, fermati per un turno dal giudice sportivo. Un inpegno manco a dirlo più che ostico per un Catania di nuovo al Massimino a più di un mese di distanza dall'ultima partita, vissuto tra mercato ed extracampo.